Tavolo di Negoziazione
Il Tavolo costituisce l'organo centrale di governance partecipativa del processo, il suo scopo è garantire la qualità democratica e la trasformazione dei contributi territoriali in proposte concrete.
Composizione
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Nucleo iniziale: Presidenti dei Consigli di Frazione, Presidente della Consulta dei Giovani, Sindaco dei Giovani, Direzione Didattica (sottoscrittori dell'Accordo preliminare).
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Ampliamento progressivo: attraverso stakeholder analysis e network mapping per includere mondo associativo, realtà economiche locali e gruppi informali emersi dalla mappatura territoriale.
Ruolo e funzioni
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Spazio di convergenza tra i diversi punti di vista per la riprogettazione condivisa dell'ecosistema partecipativo comunale
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Accompagnamento del percorso garantendo coinvolgimento equilibrato di tutti gli attori
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Elaborazione partecipata attraverso l'emersione delle diverse posizioni e gestione costruttiva dei conflitti
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Sistematizzazione dei contributi territoriali in uno schema organico di regolamento
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Garanzia democratica verificando che la ri-progettazione rispecchi le esigenze comunitarie e i principi dell'amministrazione condivisa
Modalità operative
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Metodo del consenso per convergenza progressiva verso soluzioni condivise
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Strumenti di lavoro: matrici di coerenza e griglie di fattibilità per valutare le proposte
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Documentazione strutturata: instant report e resoconti pubblicati online
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Co-redazione del Documento di Proposta Partecipata con lo staff tecnico-amministrativo attraverso piattaforme collaborative
SEDUTE
11.09.2025 - Convocazione - Report
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Comitato di Garanzia Locale
Il Comitato svolge na funzione di controllo qualitativo esterno, apportando competenze specialistiche e legittimando metodologicamente il processo di innovazione partecipativa.
Composizione
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Comuni portatori di esperienza nella ri-progettazione degli strumenti partecipativi con particolare attenzione all'amministrazione condivisa nei piccoli comuni (sotto i 5.000 abitanti).
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Rappresentanti di amministrazioni che hanno sviluppato sperimentazioni innovative di amministrazione condivisa caratterizzate da agilità organizzativa e flessibilità operativa rispetto ai modelli tradizionali di partecipazione.
Ruolo e funzioni
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Supervisione metodologica del processo partecipativo per garantire la coerenza dell'approccio
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Monitoraggio qualitativo degli esiti del processo in tutte le sue fasi
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Supervisione della riflessione e stimolo culturale per mantenere alto il livello di innovazione
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Garanzia dell'equità del processo partecipativo attraverso il controllo esterno
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Valorizzazione delle esperienze maturate in contesti analoghi di amministrazione condivisa
Modalità operative
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Monitoraggio continuo delle fasi del processo
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Incontri periodici (anche online) per valutazione e orientamento
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Confronto finale per validazione complessiva del percorso