Legge sui dati
#RERinEuropa LA PROPOSTA DELLA COMMISSIONE EUROPEA
23/06/2022: sono on line i risultati della consultazione
Il 22 giugno in prima Commissione sono stati illustrati i risultati della consultazione sul Data Act.
Dopo l'intervento del Direttore generale dell'Assemblea legislativa Leonardo Draghetti che ha ricostruito il percorso svolto per l'attivazione della consultazione, sono stati presentati gli esiti di questa prima consultazione realizzata in fase ascendente, cioè nella fase di formazione del diritto e delle politiche europee.
In Commissione sono stati presentati i seguenti documenti: relazione tecnica alla quale è allegato il questionario, slide sull'attuazione del percorso partecipativo e slide sui risultati raccolti.
Al termine del dibattito è stata approvata la risoluzione contenente la posizione della Regione Emilia-Romagna su questa iniziativa legislativa europea che sarà inviata a Camera, Senato, Conferenza dei Presidente delle Assemblee legislative e Conferenza dei Presidenti delle Giunte, al Comitato delle Regioni, ai Parlamentari europei della circoscrizione del nord-est e alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali europee (CALRE).
La Risoluzione contribuirà alla definizione della posizione italiana secondo quanto previsto dalla L. 234/2012.
Il Data act era stato individuato come di interesse regionale in occasione della Sessione europea del 2021. Nel programma di lavoro della Commissione europea per il 2021, il lancio di questa iniziativa era previsto nel 3° trimestre del 2021, successivamente però la Commissione europea ha rivisto la sua agenda politica e la proposta del Data act è uscita il 23 febbraio 2022. Insieme al Data Governance Act, si tratta di uno dei principali interventi regolatori della Commissione per l'attuazione della “Strategia europea dei dati”, adottata a Febbraio 2020,Il Data Act si aggiunge ad una serie di interventi normativi che la Commissione ha posto in essere a partire dal 2014, tra cui: il regolamento per la libera circolazione dei dati non personali nell’UE, il GDPR e la direttiva sugli Open Data. Tali atti sono sinergicamente orientati a fare dell’Unione europea un leader mondiale dell’economia agile e a creare un mercato unico europeo dei dati, ovvero uno “spazio unico europeo dei dati” dove i dati sono scambiati tra Paesi membri e settori; sono disponibili per l’utilizzo nel pieno rispetto dei valori e delle regole europee.