L’Officina delle Idee
#officinadelleideecaranuzza Creiamo uno spazio per i giovani.
Le proposte emerse durante gli incontri del Tavolo di Negoziazione sono suddivise per i bisogni rilevati affinchè rispondano alle necessità di ragazzi e ragazze del territorio.
BENESSERE
- Supporto psicologico accessibile a tuttə;
- Attività sportive (pilates, yoga, zumba, ...);
- Orientamento alle scuole, università, lavoro e opportunità all'estero.
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INCLUSIONE
- Corso LIS (Lingua Italiana dei Segni);
- Eventi interculturali;
- Luogo di incontro per diverse realtà e associazioni giovanili (e non) del territorio.
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SPAZI
- Bar e Aula Studio;
- Luogo per realizzare eventi;
- Spazio co-working;
- Ludoteca e fumetteria;
- Spazio di aggregazione libera con orari flessibili.
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EVENTI E MODERNITÀ
- Biblioteca vivente;
- Club del libro;
- Cineforum;
- Eventi musicali;
- Torneo di videogiochi;
- Swap party e mercatini.
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NUOVE COMPETENZE
- Corso di cucina, di cucito e di lingue;
- Percorsi di incubazione di impresa;
- Educazione alla cittadinanza e facilitazione su come interfacciarsi con la Pubblica Amministrazione;
- Corsi e laboratori di arte;
- Corso di Educazione Sessuale;
- Corsi abilitanti.
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DARE VOCE AI GIOVANI E SCAMBIO DI CONOSCENZE
- Studio radiofonico;
- Podcast autogestito.
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COMUNICAZIONE
- Creazione di diversi canali di comunicazione (blog di comunità, sito web, pagine social) che raccontino le opportunità rivolte ai/alle giovani sul territorio;
- Coinvolgere i giovani nella costruzione della comunicazione;
- Creare una brand identity dello spazio giovani.
Sono state altresì raccolte proposte ed idee riguardo la potenziale gestione dello spazio giovani. Si è infatti immaginata una gestione ibrida che comprenda:
- un ente gestore che abbia a carico l’affidamento formale, che supervisioni le attività/eventi proposti da enti terzi/in autogestione, che organizzi eventi legati a quanto emerso dal percorso partecipativo; che si occupi della registrazione dei/delle giovani che vorranno utilizzare lo spazio in autogestione e della definizione del calendario; che organizzi momenti di ascolto e confronto tra le varie realtà che usufruiscono dello spazio giovani, anche per tenere costantemente aggiornata la raccolta dei bisogni e delle idee; che si occupi della gestione delle aperture per le persone minorenni; che assegni ad ogni persona registrata un codice per poter entrare in autogestione all’interno dello spazio giovani; che apra lo spazio anche ad attività “profit” e che con il guadagno organizzi un percorso di budget partecipativo per decidere insieme alle altre realtà quali attività finanziare,
- autogestione: lo spazio infatti potrebbe essere vissuto in maniera maggiormente libera da parte dei giovani e delle giovani, che, previa registrazione presso l’ente gestore, potrebbero ottenere un codice di accesso al centro giovani. Le persone che utilizzano lo spazio in autogestione avranno l’obbligo di partecipare ai momenti di ascolto organizzati dall’ente gestore, prenotare gli slot all’interno del calendario condiviso, proporre attività gratuite, prendersi cura del posto e lasciarlo sempre pulito. Potranno usufruire dello spazio giovani senza uno scopo preciso ma anche come mero luogo di incontro.
- spazio di incontro per associazioni giovanili: lo spazio giovani potrà essere sede anche di gruppi/realtà/associazioni giovanili che potranno organizzare eventi per associati e non all’interno dello stesso. Anche questi gruppi/associazioni avranno l’obbligo di prendersi cura dello spazio e prenotare gli slot all’interno del calendario condiviso.