SECONDO TAVOLO DI CO-PROGETTAZIONE

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02/10/2025 20:49   0 Commenti
06 ottobre
20:00 - 22:00
Conteggio dei partecipanti 19
Organizzazioni partecipanti.

Per l'Amministrazione Comunale
Responsabile del procedimento
Membri della commissione di valutazione
Giunta comunale – 1 rappresentante (uditore)

Per gli Enti del Terzo Settore ammessi come PARTNER SPECALIZZATI
ASSOCIAZIONE "I BABBI NATALE" APS – 2 rappresentanti + 1 uditore
ASSOCIAZIONE "CALIPSO" APS – 2 rappresentanti

Per gli Enti del Terzo Settore ammessi come PARTNER SUPPORTIVI/UTILIZZATORI QUALIFICATI
FONDAZIONE "DOPO DI NOI" ETS – 2 rappresentanti + 2 uditori + 1 membro della rete supportiva
ASSOCIAZIONE "RIOMANIA" APS – 2 rappresentanti + 1 uditore

Per gli altri PARTNER presenti in virtù di PROTOCOLLI DI INTESA ESISTENTI
CENTRO STUDIO E LAVORO "LA CREMERIA" S.R.L. – 2 rappresentanti

Riferimento: par-MEET-2025-10-663
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Seconda seduta del tavolo presso Municipio di Rio Saliceto - Sala Consiliare con orario aggiornato alle ore 20.00 (modificato rispetto alle 18.30 inizialmente previste) su accordo dei partecipanti in esito alla prima sessione. Conferma della composizione: Partner specializzati, Partner supportivi/Utilizzatori qualificati, Partner tecnico con Protocollo di Intesa, reti supportive, Responsabile del Procedimento e tecnici comunali.


Validazione verbale della prima seduta e delle schede sintetiche descrittive. Approvazione del resoconto della sessione del 1 ottobre con presentazione delle proposte preliminari, discussione sulla governance multilivello e definizione del programma di lavoro. Validazione delle schede sintetiche elaborate per ciascun partner che sistematizzano competenze, ambiti di intervento specifici, risorse disponibili e contributi previsti al modello di gestione partecipativa.

Confronto sul palinsesto "probabile" del primo anno di gestione. Illustrazione dettagliata delle attività previste da ciascun partner con specificazione di: tipologia (laboratori, corsi, eventi, servizi continuativi), target di riferimento (famiglie, giovani, anziani, persone con fragilità, comunità allargata), modalità operative (gratuito, a contributo, commerciale). Calendarizzazione indicativa attraverso definizione di: giorno della settimana preferenziale, fascia oraria di svolgimento, periodo dell'anno (mesi di attività), frequenza (settimanale, quindicinale, mensile, stagionale, occasionale). Verifica della compatibilità tra le diverse proposte per evitare sovrapposizioni critiche e ottimizzare utilizzo degli spazi. Individuazione di sinergie possibili tra partner per attività congiunte o complementari che valorizzino competenze specialistiche integrate.

Elenco generale delle tipologie di uso e attività possibili. Mappatura esaustiva delle potenzialità del centro polifunzionale: attività culturali (spettacoli, cinema, concerti, mostre), ricreative (feste, cene sociali, giochi), formative (corsi, workshop, laboratori specialistici), sociali (sportelli, servizi di prossimità, attività inclusive). Utilizzo degli spazi interni (sale polifunzionali, laboratorio fab-lab, aree co-working, spazi associativi) ed esterni (cortile, aree pertinenziali per eventi all'aperto). Eventi comunitari e manifestazioni di rilevanza territoriale. Servizi alla comunità che rispondono a bisogni specifici del territorio di Rio Saliceto.

Mappatura delle dotazioni, attrezzature e logistica necessaria. Ricognizione sistematica delle risorse materiali richieste per l'operatività: arredi base (tavoli modulari, sedie impilabili, scaffalature, arredi specifici per diverse tipologie di utilizzo), impianti tecnici (audio, luci sceniche, videoproiezione, climatizzazione, connettività), attrezzature specifiche per laboratori e attività specialistiche, strutture e allestimenti (palchi mobili, tensostrutture, elementi scenografici), attrezzature cucina e ristorazione per eventi conviviali, materiali di consumo e tecnologie informatiche. Individuazione delle dotazioni già disponibili nell'immobile e di quelle da acquisire attraverso campagna di crowdfunding, contributi dei partner, sponsorizzazioni e bandi pubblici.

Definizione delle regole d'uso, affiliazione civica e contributo di cura. Elaborazione del regolamento operativo che disciplina: modalità di accesso e prenotazione degli spazi, criteri di priorità tra diverse tipologie di utilizzo, responsabilità di manutenzione e pulizia, procedure per gestione di problematiche operative. Sistema di affiliazione civica con articolazione delle modalità di contributo: economico (quote associative, donazioni, sponsor), funzionale (competenze professionali messe a disposizione, tempo volontario), relazionale (attivazione di reti territoriali, cura dello spazio, organizzazione eventi). Elencazione delle responsabilità partitarie tra i partner con definizione di ruoli specifici e impegni reciproci nel coordinamento delle attività, nella gestione economica, nel rapporto con la comunità locale.

Programmazione della terza sessione e assegnazione compiti preparatori. Definizione delle attività di approfondimento da sviluppare tra le sessioni: elaborazione di bozze operative su regolamento, palinsesto e piano di sostenibilità economica, raccolta contributi digitali sulla piattaforma PartecipAzioni, preparazione materiali per le sessioni pubbliche di allargamento del confronto alla comunità locale.

Municipio di Rio Saliceto - Sala consiliare (primo piano)
Piazza G. Carducci, 18 - 42010 Rio Saliceto (RE)

Report e materiali

Report 2° seduta


SINTESI


Dal livello esplorativo a quello costitutivo

La seconda seduta ha segnato il passaggio dalla fase esplorativa a quella costitutiva della co-progettazione, producendo una prima ipotesi di principi e regole condivise che costituiranno la base del regolamento e della convenzione. Dopo la validazione del verbale della prima seduta, il tavolo si è concentrato su: calendario delle attività e prime regole d'uso, modalità di gestione condivisa degli spazi, elementi assicurativi e aspetti pratici di funzionamento, dotazioni e prossimi passaggi verso la definizione della convenzione.

Lo spazio come bene comune: i tre principi cardine

La discussione ha confermato l'impostazione del Nuovo Delfino come bene comune a titolarità pubblica e responsabilità condivisa, da cui discendono tre principi fondamentali che orienteranno regolamento e convenzione: parità tra partner (gestione fondata su responsabilità condivise e poteri equivalenti, senza ruoli dominanti), accesso regolato e inclusivo (lo spazio accoglie attività di partner e soggetti terzi secondo criteri chiari e trasparenti), presidio comunitario (ogni utilizzo implica responsabilità diretta rispetto a cura, sicurezza e coerenza con la finalità sociale del luogo).

Sistema di prenotazione e regole di accesso

È stata definita la necessità di un sistema di prenotazione centralizzato, unico per tutti i partner, con visibilità pubblica delle disponibilità. Ogni utilizzo dello spazio deve essere prenotato e tracciato, indipendentemente dal soggetto proponente. L'assegnazione degli slot avverrà secondo criteri di priorità concordati: attività stabili dei partner, attività occasionali a valenza comunitaria, richieste esterne con coerenza progettuale. Rimane da valutare la gestione dell'occupazione informale o non registrata degli spazi. È stata sottolineata l'importanza del presidio umano minimo: ogni utilizzo richiede una figura di riferimento responsabile del rispetto delle regole, della sicurezza e della riconsegna dello spazio.

Classificazione dei livelli di attività

È stata tracciata una griglia condivisa per distinguere i diversi livelli di utilizzo: attività autonome (iniziative semplici con dotazioni minime e senza necessità di supporto tecnico), attività intermedie (che necessitano di logistica di base e coordinamento con altri partner), attività complesse (che richiedono attrezzature specifiche, presenza di più soggetti e supporto strutturato). Tale classificazione orienterà sia il calendario sia la definizione delle responsabilità operative e assicurative.

Cabina di regia operativa: strumento decisionale

È stata confermata la volontà di costruire una cabina di regia operativa, composta da Amministrazione e partner, configurata come strumento decisionale agile e non solo luogo di confronto. Le funzioni attribuite sono: validare e aggiornare il calendario, valutare richieste esterne garantendone la coerenza con le finalità del centro, risolvere situazioni di conflitto o sovrapposizione, monitorare l'andamento gestionale.


Articolazione delle responsabilità

La gestione condivisa implica responsabilità effettive e non simboliche, articolate su tre livelli: responsabilità pubblica e strutturale in capo all'Amministrazione per la sicurezza dei luoghi, responsabilità operativa e gestionale dei partner durante l'utilizzo, responsabilità personale e associativa per attività aperte al pubblico. Ogni partner verificherà la propria copertura assicurativa per le attività previste. Si valuterà l'adozione di una formula comune di base per garantire equità e sostenibilità.

Cura dello spazio come corresponsabilità strutturale

La cura dello spazio è stata individuata come componente strutturale della corresponsabilità. Non esiste distinzione tra "ospite" e "gestore": chi usa, si assume responsabilità. Ogni partner si fa carico della pulizia ordinaria dopo l'utilizzo, mentre gli interventi straordinari saranno gestiti collettivamente con un sistema condiviso di copertura economica.

Dotazioni collettive e accessibili

È stato delineato il principio guida secondo cui le dotazioni del centro devono essere collettive e accessibili, non proprietà di singoli partner. Si lavorerà per mappare le attrezzature già disponibili, individuare fabbisogni comuni e attivare raccolte fondi e sponsorizzazioni per le integrazioni necessarie.

Strumenti operativi per la terza seduta

Sono state predisposte tre schede operative riviste alla luce delle considerazioni emerse, che traducono principi e indirizzi condivisi in forme praticabili di gestione: Competenze e disponibilità dei partner alla co-gestione (per definire responsabilità, contributi e ambiti operativi), Palinsesto – attività proposte dai partner (per raccogliere e pianificare le iniziative strutturali e ricorrenti), Palinsesto – attività proposte da utilizzatori (uso civico collettivo) (per integrare le proposte della comunità all'interno di un quadro coordinato e trasparente). Le schede compilate dovranno essere inviate entro il 27 ottobre per essere discusse nella terza seduta del 28 ottobre (poi posticipata al 6.11).

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