Strategie TErritoriali di Partecipazione
#CdppRER con la Comunità di pratiche partecipative della Regione Emilia-Romagna
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Patrizia Ercoli, Roberto Montanari, Giovanna Claudia Romano, Caterina Brancaleoni e Barbara Budini hanno risposto alla domanda
Quali azioni fondamentali avete messo/metterete in campo per realizzare la transizione ecologica con la partecipazione della comunità?
Commenti di Alessandro Rossi - ANCI Emilia-Romagna
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Quali azioni fondamentali avete messo/metterete in campo per realizzare la transizione ecologica con la partecipazione della comunità?
Claudia Romano: ci parla dell’importanza delle azioni concrete per la transizione ecologica e come hanno risposto i territori al primo avviso pubblico per la nascita di Comunità Energetiche Rinnovabili. Aperto fino ad ottobre 2024 l’avviso per la realizzazione degli impianti.
Roberto Montanari: racconta il processo partecipativo “Che costa sarà” dedicato alla costruzione condivisa di una strategia di gestione integrata per la difesa e l’adattamento della costa e di come sono state coinvolte le associazioni giovanili nel “Patto intergenerazionale per la difesa della costa”, attraverso un percorso finanziato dalla Commissione europea.
Caterina Brancaleoni: la Commissione Europea ha chiesto alla Regione Emilia-Romagna di operare degli interventi su comunità energetiche nei Balcani occidentali che prevedono piccoli investimenti a favore delle comunità rurali, per coinvolgerle nelle scelte di investimento con modelli partecipativi. Questo per contrastare il preoccupante duplice fenomeno demografico di spopolamento, soprattutto dei giovani, e di inurbamento verso le coste o nelle capitali dei paesi dell’Unione europea.
Patrizia Ercoli: racconta il percorso di coinvolgimento per il \"Piano di tutela delle acque”, che riconosce la necessità di lavorare e mettere insieme le comunità e i territori, per realizzare una pianificazione regionale che connetta l’acqua con il territorio e le comunità.
Barbara Budini: gli esiti del percorso partecipativo messo in atto per il Patto per il Lavoro e il Clima della Regione Emilia-Romagna, che ha coinvolto una molteplicità di soggetti (dal mondo produttivo a quello sociale, passando per l’associazionismo, le istituzioni e le università) sono stati posti alla base dell’l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell'Emilia-Romagna.
Alessandro Rossi - ANCI ER
Per attivare un efficace coinvolgimento dei territori e della comunità nella co-decisione delle politiche pubbliche occorre investire su competenze e risorse.
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