Legge sui dati
#RERinEuropa LA PROPOSTA DELLA COMMISSIONE EUROPEA
Il Centro Europe Direct della Regione Emilia-Romagna, con l’ausilio di alcuni tirocinanti, ha realizzato un video finalizzato a diffondere i risultati del processo in maniera chiara e diretta, in un’ottica di open government e in coerenza ai principi di democrazia partecipata.
Il video riassume i risultati della consultazione relativa al Data Act presentati il 22 giugno 2022 nella Prima Commissione dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, con cui si chiude il relativo processo partecipativo.
Ricordiamo che è la prima volta che la Regione attiva una consultazione pubblica in fase...
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Il 22 giugno in prima Commissione sono stati illustrati i risultati della consultazione sul Data Act.
Dopo l'intervento del Direttore generale dell'Assemblea legislativa Leonardo Draghetti che ha ricostruito il percorso svolto per l'attivazione della consultazione, sono stati presentati gli esiti di questa prima consultazione realizzata in fase ascendente, cioè nella fase di formazione del diritto e delle politiche europee.
In Commissione sono stati presentati i seguenti documenti: relazione tecnica alla quale è allegato il questionario, slide sull'attuazione del percorso partecipativo e slide ...
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Il 22 giugno alle 14.30 in I Commissione assembleare saranno presentati i risultati della consultazione svolta sul Data act e sarà approvata la risoluzione contenente le osservazioni della Regione Emilia-Romagna su questa importante iniziativa legislativa.
Obiettivo generale del Data act è quello di eliminare gli ostacoli all'accesso ai dati per gli operatori pubblici e privati e liberare il valore dei dati generati dagli oggetti connessi in Europa, al fine di tutelare le PMI dallo strapotere delle grandi imprese che godono di una posizione negoziale più forte e continuare ad investire nella ge...
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Per consentire la più ampia partecipazione alla primo processo partecipativo regionale su una proposta legislativa europea, la consultazione sul Data act rimarrà aperta fino al 1 maggio.
Su questa iniziativa abbiamo, infatti, colto un grande interesse da parte dei portatori di interesse e degli enti del territorio e, tenuto conto delle vacanze pasquali e dei ponti di primavera, abbiamo ritenuto di prorogare i termini al fine di consentire ad una platea più vasta di contribuire alla formazione della posizione regionale sulla proposta che avrà ricadute importanti sulla vita delle imprese, dei cit...
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