La Carta della Partecipazione (Collegamento esterno): un decalogo di princìpi a sostegno di un processo partecipativo di qualità. A 10 anni di distanza dalla sua stesura, ci chiediamo se questi princìpi sono ancora attuali o se necessitano di un rinnovamento. Come primo passo ti invitiamo a rispondere ad una consultazione (Collegamento esterno). E’ rivolta a tutti coloro che hanno promosso o gestito in questi anni processi partecipativi nei territori, o semplicemente vi hanno preso parte.
Circa 10 anni fa, AIP2, Associazione Italiana per la Partecipazione Pubblica insieme a INU-Commissione Partecipazione e IAF Italy, ha promosso un percorso di co-progettazione per elaborare la Carta della Partecipazione (Collegamento esterno). In questi 10 anni molti enti pubblici e organizzazioni della società civile si sono riconosciute in tali princìpi. Alcuni enti l’hanno adottata formalmente, da altri è stata usata come strumento per progettare o valutare la qualità di un processo partecipativo. Altri ancora l’hanno diffusa per accrescere la cultura della partecipazione e sviluppare linguaggi e valori comuni nei territori e nelle comunità.
Questo decennio ha visto il moltiplicarsi delle esperienze partecipative svolte nel territorio nazionale, grazie anche all’impulso dato dalle Regioni (Toscana, Emilia-Romagna e Puglia) che hanno attivato leggi a sostegno della partecipazione.
Ma negli ultimi anni la società è molto cambiata. È forse opportuno chiedersi, a 10 anni di distanza, se questi princìpi sono ancora attuali o se necessitano di un rinnovamento.
Le organizzazioni che furono co-promotrici della Carta – AIP2, IAF, INU commissione Partecipazione – in collaborazione con le regioni Emilia-Romagna, Puglia e Toscana e le associazioni promotrici del Festival della Partecipazione - ActionAid e Cittadinanzattiva – promuovono un percorso partecipato di revisione della Carta della Partecipazione che coinvolge le comunità di pratiche regionali (Collegamento esterno) e l’Hub Partecipazione (Collegamento esterno), piattaforma nazionale di confronto e condivisione inaugurata nel 2023.
Il primo passo di questo percorso partecipativo è una consultazione (Collegamento esterno) che ha l’obiettivo è di comprendere, alla luce dell’esperienza maturata sul campo, se i princìpi della Carta sono ancora compresi e necessari o se necessitano di un aggiornamento. Le prime proposte raccolte saranno alla base del percorso di consultazione pubblica nel portale dell’Hub Partecipazione, per una futura revisione della Carta.
La Regione Emilia-Romagna ha siglato nel 2022 con le Regioni Puglia e Toscana e l’Associazione Italiana per la Partecipazione Pubblica (Aip2) un Protocollo d’intesa per creare una rete nazionale finalizzata alla promozione della cultura della partecipazione e alla valorizzazione delle buone pratiche realizzate. Il protocollo di collaborazione potrà essere allargato anche ad altre Regioni e pubbliche amministrazioni interessate, attive nella promozione delle politiche partecipative.
AIP2, Associazione Italiana per la Partecipazione Pubblica è un'Organizzazione della Società Civile, fondata nel 2011 da accademici, amministratori, funzionari, facilitatori e cittadini attivi, accomunati dal desiderio di migliorare la qualità della partecipazione pubblica ai diversi livelli di governo.