La partecipazione tiene banco

Il giorno 26/10/2024, presso l'Aula Magna dell''IIS Mattei di San Lazzaro di Savena, BO, avrà luogo l'incontro di presentazione alla cittadinanza dell'esito del processo partecipativo "La partecipazione tiene banco", che si configura come evento finale del percorso. La cittadinanza è invitata a partecipare.

A causa delle avverse condizioni meteo e dell'ordinanza sindacale che dispone la sospensione delle attività didattiche, l'evento conclusivo del percorso partecipato "La partecipazione tiene banco" previsto per il 26/10/2024 non avrà luogo in presenza, ma verrà suddiviso in due parti, la prima on line dalle 10 alle 13 del giorno 26/10/2024 e la seconda in presenza (data da confermare: metà novembre). Speriamo di vedervi numerosi on line domani alle 10.

Per collegarsi alla prima parte dell'evento, da tenersi in data 26/10/2024 esclusivamente online a causa dell'allerta meteo, accedere al link: http://meet.google.com/bkg-yfdp-qdk

Per collegarsi alla seconda parte dell'evento, da tenersi in data 16/11/2024 con possibilità di partecipare sia in presenza presso l'IIS Enrico Mattei sia a distanza, accedere al link: http://meet.google.com/ond-ytmd-esa

Si invita a compilare il seguente questionario: https://forms.gle/3CSGbn5NK1YKMSLw6

IIS Mattei, Aula Magna
via delle Rimembranze 26, San Lazzaro di Savena

Report e materiali

Verbale evento finale, prima parte, 26/10/2024

Il giorno 26/10/2024, quando avrebbe dovuto tenersi l’evento conclusivo del percorso partecipato “La partecipazione tiene banco”, l’alluvione ha costretto la sindaca di San Lazzaro a dichiarare la sospensione delle attività didattiche. Grazie alla rete di relazioni creatasi tramite il percorso partecipato e l’attento monitoraggio da parte del Dirigente Scolastico e del DSGA (Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi) dell’IIS Mattei, è stato possibile conoscere l’orientamento della decisione con sufficiente anticipo da poter procrastinare il servizio catering e riprogrammare l’evento finale dividendolo in 2 parti: la seconda, in presenza, viene fissata per il 16/11/2024, mentre la prima si svolge distanza, con la collaborazione dei discenti e dei docenti coinvolti nel dibattito on line e la partecipazione di compagni di classe solidali con i debaters, autorità (l’Assessore allo Sport del Comune di San Lazzaro, il Responsabile del Servizio Ambiente del Comune di San Lazzaro, il Presidente del Consiglio d’Istituto dell’IIS Mattei), esponenti di associazioni (FIDAL, Amici dei Popoli, We World), l’Ingegnere che ha animato i living lab di architettura, l’animatrice del percorso partecipato, la referente del percorso partecipato e 3 cittadini (un genitore, un ex-docente, una docente facente parte del Consiglio d’Istituto del Mattei e la docente coach della squadra “Pro”, mentre la coach della squadra “Contro” è la referente del progetto) e la giudice monocratica del dibattito, per un totale di 28 persone. Gli ospiti sono stati avvertiti via mail o tramite chat sul cellulare/telefonata. Sul sito della piattaforma di e-democracy è stata data notizia e le autorità invitate per l’inaugurazione dell’Orto Acquaponico sono state avvertite tramite pec che l’evento in presenza era stato procrastinato, mentre gli utenti del Centro Malpensa (che, essendo over 60, rimanevano per la maggior parte esclusi dalla modalità on line a causa del digital divide) sono stati informati tramite rete relazionale interna, dopo che il Presidente e una dei membri del Consiglio erano stati informati dalla referente del progetto. L’evento on line si è reso necessario poiché le prenotazioni relative al premio di dibattito per la squadra vincitrice e due accompagnatori erano state fatte e pagate: pernottamento a Torino per una notte, viaggio in treno, museo del cinema). Il topic su cui si dibatteva era: “La responsabilità per mitigare e adattarsi agli effetti del cambiamento climatico ricade prima di tutto sui governi piuttosto che sugli individui”. Essendo stato riportato il topic sugli inviti, l’Assessore allo Sport aveva palesato disagio via mail, prima di assistere al dibattito, ritenendolo diseducativo in quanto deresponsabilizzante, ma gli è stato spiegato che la logica del dibattito scolastico (praticato al Mattei sin dal 2016 sia in formato Word School Debate Championship all’interno della Rete We Debate Italia, riconosciuta formalmente dal MIM come atta a realizzare attività di eccellenza, sia in formato Exponi le tue idee, con We World) prevede che studenti e studentesse analizzino le argomentazioni e le fonti delle informazioni relative sia al “pro” che al “contro” (la posizione viene attribuita, non scelta. Non per costringere qualcuno a dire ciò che non pensa, ma per chiedersi, anche se ci fosse uno solo che la pensa diversamente da me, quali possono essere le sue motivazioni. E sostenere una parte che non rispecchia il nostro pensiero ci costringe a scavare a fondo nella conoscenza e a usare il problem solving, oltre che le capacità comunicative). Alle ore 10 gli invitati si sono collegati. Dopo i saluti iniziali effettuati dalla referente del progetto, che ha spiegato in cosa consistesse il premio del dibattito (viaggio a Torino di 2 giorni e una notte, ospiti del Comune di Torino, partner del Progetto Europeo ProGIreg, che avrebbe mostrato loro, nell’ostello presso cui avrebbero pernottato, le Nature Based Solution: giardini della pioggia nel parcheggio e cisterna per la raccolta dell’acqua piovana per irrigare la serra aeroponica sul tetto il primo giorno, mentre nel pomeriggio il gruppo sarebbe stato libero di visitare il Museo del Cinema; il secondo giorno sarebbe iniziato con la visita a una Scuola Superiore che insegnava agli studenti e alle studentesse a maneggiare il fotovoltaico e, nel pomeriggio, il gruppo si sarebbe recato a visitare un’area soggetta a rigenerazione urbana (come da programma allegato al presente verbale), l’ingegnere e la facilitatrice del processo partecipato hanno esposto il manifesto partecipato dei giovani e le tavole riepilogative dei living lab. Apprezzamento del lavoro fatto viene espresso dall’Assessore allo Sport, dal Referente del Settore Ambiente e dal Rappresentante del Consiglio d’Istituto; la rappresentante della FIDAL si impegna a far pervenire al Dirigente Scolastico del Mattei una lettera di supporto al progetto di rigenerazione urbana che coinvolge la pista di atletica del Mattei. La parola viene quindi data alla giudice del dibattito, che spiega le regole (squadre composte da 6 elementi, 3 parlano e 3 sono uditori critici, interpellati dai/lle compagni/e nei minuti di pausa. I ruoli sono: capotano della squadra, primo relatore e secondo relatore. I discorsi sono di 3 minuti, i minuti di pausa sono 2 una volta terminata la batteria iniziale composta da discorso di apertura del capitano e discorso del primo relatore, due dopo il discorso del secondo relatore, dopo i quali ci sono gli 8 minuti di dibattito libero seguito da altri 2 minuti di pausa che precedono il discorso conclusivo del capitano. I relatori sono collegati dalle rispettive abitazioni, dunque le interazioni nei minuti liberi avverranno tramite chat. Il dibattito si svolge serenamente e si dimostra avvincente. Mentre la giudice si ritira per deliberare, si coinvolgono i partecipanti per avere qualche feed back. I giovani sono generalmente soddisfatti, una docente trova il formalismo del dibattito un po’ forzato, ma la coach della squadra “Pro” ne motiva l’esigenza in termini di possibilità di gestione dei tempi in classe.

Il rientro nel meet della giudice segna la fine dello scambio di opinioni. La vittoria viene attribuita alla squadra “Pro”. Purtroppo non si è riusciti ad argomentare abbastanza quanto sia importante l’azione del singolo cittadino. Si dovrà lavorare ancora. E’ invece promettente il fatto che, a partire, non sia la squadra dei ragazzi e delle ragazze che hanno creato la proposta partecipata, bensì dei neofiti che porteranno con se’ il lavoro, impareranno a Torino ciò che altri gruppi hanno fatto e lo socializzeranno durante la seconda parte dell’evento finale. Il meet si conclude alle ore 12.

Verbale evento finale, seconda parte, 16/11/2024

Il 16/11/2024, in presenza presso l’IIS Mattei di San Lazzaro di Savena si è svolta la seconda parte dell’evento finale del percorso partecipativo “La partecipazione tiene banco”. I cittadini interessati (coinvolti tramite piattaforma di e-democracy della RER, tramite volantinaggio presso il Centro Malpensa e mailing list creatasi durante i tavoli di negoziazione e tramite i canali ufficiali dell’IIS Mattei, anche grazie alla corrispondenza della data con uno dei giorni di open-day) sono stati ricevuti dalle 13:30 alle 12:00 dalle rappresentanti d’istituto degli studenti e delle studentesse con un “caffè di benvenuto” utile a creare un buon clima relazionale e a consentire la compilazione delle liberatorie per le immagini. A piccoli gruppi gli ospiti sono stati accompagnati, dopo la presa visione dei materiali elaborati durante il percorso partecipativo, sono stati accompagnati sul campo e hanno potuto vedere le aule per l’outdoor learning, l’orto acquaponico, il sito della pista di atletica da ripristinare e gli spazi verdi comunali antistanti gli orti comunali di Via Venezia. Le persone partecipanti sono state un centinaio per l’evento antimeridiano e 204 persone sono venute a conoscenza degli esiti del percorso partecipativo nel pomeriggio, solo considerando le famiglie iscritte per l’open day delle Scienze Umane e del LES (Liceo delle Scienze Umane, Opzione Economico-Sociale). La composizione dei partecipanti all’evento antimeridiano è stata la seguente: rappresentante della Fondazione Carisbo, Membro del Collegio d’Indirizzo e già Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale e Regionale Emilia-Romagna, che ha saputo ascoltare le presentazioni delle ragazze (rappresentanti d’istituto) e ha aperto i lavori con considerazioni relative alla necessità di sinergie tra Enti Locali, istituzioni economiche e scuola per consentire ai giovani di avere un sostegno nella progettualità e nella crescita come cittadini attivi, chiudendoli poi con l’inaugurazione dell’orto acquaponico. Erano presenti, inoltre: il Dirigente Scolastico e il Presidente del Consiglio d’Istituto dell’IIS Mattei, l’ingegnere che ha curato i living-lab durante il percorso partecipato (settimana di scuola estiva “Recuperare la politeia perduta, Piano Scuola 21-27, fse+), una ventina di utenti del Centro Sociale Malpensa (dai 4 agli 85 anni), una ventina di genitori (età medi 40 anni), una ventina di lavoratori della scuola (docenti e personale ATA dell’IIS Mattei), la Sindaca e la Vicesindaca di San Lazzaro di Savena, l’Assessore allo Sport di San Lazzaro di Savena, la Consigliera Delegata di Città Metropolitana di Bologna, gli studenti e le studentesse della classe 2GLI (a cui passerà il testimone del PCTO in forma di service learning per la prosecuzione della ricerca-azione sull’outdoor learning il prossimo anno scolastico), 6 student* di ciascuna delle classi seguenti: 3ALI, 4DL, 4FLI, 3GLI (relatori nella conferenza dalle 12 alle 13) e la classe 4GLI al completo, in quanto fautrice del lavoro sul campo per l’outdoor learning. La responsabile tecnica del Comune di Torino, ingegnere ambientale e project manager presso il servizio innovazione e fondi europei della Città di Torino, che ha curato l’accoglienza a Torino della squadra vincitrice del dibattito del 26/10/2024 nell’ambito delle azioni di disseminazione del progetto europeo ProGIreg, che si è collegata a distanza e ha ascoltato il resoconto sul viaggio da parte dei/lle ragazzi/e.  Dopo l’accoglienza e le visite guidate all’esterno, ha avuto inizio la conferenza in cui il percorso partecipato è stato spiegato e il DocPP (già presentato in bozza durante il Terzo Tavolo di Negoziazione e perfezionato nella successiva riunione del Comitato di Garanzia) condiviso e i materiali (Manifesto dei giovani e tavole riepilogative dei Living Lab) illustrati. Al presente verbale vengono allegati i materiali definitivi, essendosi concluso il periodo di silenzio elettorale imposto dalle elezioni regionali, ma durante l’evento sono stati presentati solo cartelloni senza loghi istituzionali. Si allega anche la versione definitiva della targa riassuntiva della progettualità che verrà affissa alla colonna attigua all’orto acquaponico, che non è stata mostrata durante l’evento. La conferenza si è svolta come di seguito descritto: ore 12 apertura dei lavori a cura del rappresentante della Fondazione Carisbo, quindi saluto del Dirigente Scolastico con presentazione delle 4 rappresentanti d’istituto degli studenti e delle studentesse (per la prima volta nella storia del Mattei tutte donne) e saluto agli ospiti da parte delle stesse. Il primo intervento, ad opera della classe 4GLI, ha permesso di condividere il DocPP e di contestualizzare il percorso partecipativo “La partecipazione tiene banco” sia a tutto il lavoro sull’outdoor learning in atto al Mattei dal 2021 che ad alcune azioni di disseminazione, come la presentazione del progetto al Festival della Cultura Tecnica. Una studentessa di 5FLI ha tratteggiato il passaggio da orto idroponico a orto acquaponico e ha presentato il lavoro del gruppo inclusione circa il bio-orto e la condivisione del laboratorio di cucina con il Centro Malpensa. Gli student* di 3GLI hanno parlato dell’esperienza di scuola estiva agli student* di 2GLI, che la ripeteranno a settembre 2025, con un focus sulla democrazia partecipativa e la gestione degli spazi esterni, gli student* di 3ALI hanno spiegato il loro apporto alla co-gestione dell’outdoor learning tramite PCTO supportato dal PN Scuola 21-27, fse+: “Una rete di sicurezza con l’Internet delle cose” (sensoristica esterna per monitorare valori come la qualità dell’aria come supporto della decisione all’atto della prenotazione da registro elettronico su quale area esterna sia più adatta all’attività didattica prevista), mentre i ragazzi di 4FLI hanno relazionato su quanto appreso a Torino (le presentazioni sono allegate al presente verbale). Alle 13 è stato inaugurato l’orto acquaponico e un rinfresco, alle 13:30, ha concluso i lavori della mattinata, permettendo ai partecipanti di scambiarsi liberamente opinioni e progettare interventi futuri in applicazione della progettualità esplicitata.