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    ASTORIATECA
    biblioteca, scambio di libri, oggetti e saperi


    OBIETTIVO
    Quali sono gli obiettivi e la proposta di valore del servizio? A quali bisogni risponde?

    L’ASTORIATECA è pensata come un punto di aggregazione culturale e ludico all’interno del quartiere. Il servizio nasce con l’obiettivo di offrire uno spazio aperto per lo scambio di libri, di oggetti e di conoscenze, oltre a fungere da piccola biblioteca di prossimità. 
    Risponde al bisogno di avere un luogo accessibile, inclusivo e sempre attivo in cui adulti, anziani, bambini e studenti possano incontrarsi, leggere, condividere competenze e partecipare alla vita comunitaria.
    Tra i principali valori proposti ci sono la promozione della cultura, la sostenibilità attraverso il riuso, il senso di appartenenza e la partecipazione attiva degli abitanti.

    DESTINATARI E UTENTI
    Per chi è pensato il servizio? Chi usufruisce del servizio?

    Il servizio è rivolto principalmente agli abitanti del quartiere, ma rimane aperto a tutte e tutti: adulti, anziani, famiglie con bambini, studenti e chiunque voglia accedervi.

    DESCRIZIONE
    Che tipo di servizio è? Quanto e quando è attivo? Come funziona? In quale spazio attivarlo? 

    Il servizio funziona come una biblioteca di quartiere e come punto di scambio. I libri provengono in parte dalle eccedenze della biblioteca comunale, comprese eventuali copie doppie, e in parte vengono reperiti tramite una call pubblica rivolta ai cittadini.
    Il servizio richiede la costruzione di una libreria e di scaffalature, insieme a un allestimento che includa tavoli, sedie e spazi dedicati ai più piccoli.
    Gli orari di apertura coprono l’intera giornata, dal mattino alla sera, per tutti i giorni della settimana.
    Gli spazi previsti includono: un’area per giornali e riviste nella zona bar; scaffali per i libri al piano terra, nel foyer; un’area dedicata all’infanzia (da definire); una “casetta dei libri” esterna, aperta al libero scambio.

    STRUMENTI E RISORSE 
    Quali risorse materiali servono? Quali competenze e risorse umane? 

    Il servizio necessita di librerie, tavoli e sedie, preferibilmente recuperati tramite donazioni, annunci sui social o attività di autocostruzione.
    Lo spazio dedicato ai bambini è allestito con una libreria a misura di bimbo, tappeto morbido, tavolini, sedie basse e alcuni giochi.
    Sul piano organizzativo sono previste almeno tre persone presenti ogni giorno per la gestione del servizio.

    PARTNER E SUPPORTER
    Quali soggetti del territorio pubblici e privati possiamo coinvolgere? Come coinvolgiamo i giovani?

    Potranno essere coinvolti diversi soggetti pubblici e privati del territorio, tra cui: il Comune, la biblioteca comunale, gli istituti scolastici di ogni ordine e grado (ad esempio l’Istituto tecnico), Maggioli Editore, Hera, Campolavoro, Enaip, mobilifici della zona, la chiesa di quartiere e il centro anziani.
    Particolare attenzione sarà posta nel coinvolgimento dei giovani, anche tramite scuole e percorsi formativi.

    SOSTENIBILITÀ NEL TEMPO
    Quanto budget serve? Come lo finanziamo? 

    Il servizio potrà essere sostenuto attraverso la partecipazione a bandi e finanziamenti pubblici, oltre al contributo della cittadinanza che potrà donare libri, giornali e mobili. È previsto anche il ricorso a campagne di crowdfunding.

    COMUNICAZIONE
    Come lo comunichiamo? Su quali canali? In quali lingue?

    La comunicazione avverrà tramite social, locandine e passaparola attraverso la rete dei partner. I materiali informativi saranno disponibili in italiano e in inglese.

    "]
  • +["<h3><strong>ASTORIATECA<br>biblioteca, scambio di libri, oggetti e saperi</strong></h3><p><br></p><p><strong>OBIETTIVO</strong><em><br>Quali sono gli obiettivi e la proposta di valore del servizio? A quali bisogni risponde?</em></p><p>L’ASTORIATECA è pensata come un punto di aggregazione culturale e ludico all’interno del quartiere. Il servizio nasce con l’obiettivo di offrire uno spazio aperto per lo scambio di libri, di oggetti e di conoscenze, oltre a fungere da piccola biblioteca di prossimità.&nbsp;<br>Risponde al bisogno di avere un luogo accessibile, inclusivo e sempre attivo in cui adulti, anziani, bambini e studenti possano incontrarsi, leggere, condividere competenze e partecipare alla vita comunitaria.<br>Tra i principali valori proposti ci sono la promozione della cultura, la sostenibilità attraverso il riuso, il senso di appartenenza e la partecipazione attiva degli abitanti. </p><p><strong>DESTINATARI E UTENTI</strong><br><em>Per chi è pensato il servizio? Chi usufruisce del servizio?</em></p><p>Il servizio è rivolto principalmente agli abitanti del quartiere, ma rimane aperto a tutte e tutti: adulti, anziani, famiglie con bambini, studenti e chiunque voglia accedervi.</p><p><strong>DESCRIZIONE</strong><br><em>Che tipo di servizio è? Quanto e quando è attivo? Come funziona? In quale spazio attivarlo?&nbsp;</em></p><p>Il servizio funziona come una biblioteca di quartiere e come punto di scambio. I libri provengono in parte dalle eccedenze della biblioteca comunale, comprese eventuali copie doppie, e in parte vengono reperiti tramite una call pubblica rivolta ai cittadini.<br>Il servizio richiede la costruzione di una libreria e di scaffalature, insieme a un allestimento che includa tavoli, sedie e spazi dedicati ai più piccoli.<br>Gli orari di apertura coprono l’intera giornata, dal mattino alla sera, per tutti i giorni della settimana.<br>Gli spazi previsti includono: un’area per giornali e riviste nella zona bar; scaffali per i libri al piano terra, nel foyer; un’area dedicata all’infanzia (da definire); una “casetta dei libri” esterna, aperta al libero scambio.</p><p><strong>STRUMENTI E RISORSE&nbsp;</strong><br><em>Quali risorse materiali servono? Quali competenze e risorse umane?&nbsp;</em></p><p>Il servizio necessita di librerie, tavoli e sedie, preferibilmente recuperati tramite donazioni, annunci sui social o attività di autocostruzione. <br>Lo spazio dedicato ai bambini è allestito con una libreria a misura di bimbo, tappeto morbido, tavolini, sedie basse e alcuni giochi.<br>Sul piano organizzativo sono previste almeno tre persone presenti ogni giorno per la gestione del servizio.</p><p><strong>PARTNER E SUPPORTER</strong><br><em>Quali soggetti del territorio pubblici e privati possiamo coinvolgere?&nbsp;C</em>ome coinvolgiamo i giovani?</p><p>Potranno essere coinvolti diversi soggetti pubblici e privati del territorio, tra cui: il Comune, la biblioteca comunale, gli istituti scolastici di ogni ordine e grado (ad esempio l’Istituto tecnico), Maggioli Editore, Hera, Campolavoro, Enaip, mobilifici della zona, la chiesa di quartiere e il centro anziani. <br>Particolare attenzione sarà posta nel coinvolgimento dei giovani, anche tramite scuole e percorsi formativi.</p><p><strong>SOSTENIBILITÀ NEL TEMPO</strong><br><em>Quanto budget serve? Come lo finanziamo?&nbsp;</em></p><p>Il servizio potrà essere sostenuto attraverso la partecipazione a bandi e finanziamenti pubblici, oltre al contributo della cittadinanza che potrà donare libri, giornali e mobili. È previsto anche il ricorso a campagne di crowdfunding.</p><p><strong>COMUNICAZIONE</strong><br><em>Come lo comunichiamo? Su quali canali? In quali lingue?</em></p><p>La comunicazione avverrà tramite social, locandine e passaparola attraverso la rete dei partner. I materiali informativi saranno disponibili in italiano e in inglese.</p><p> </p>"]
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    ASTORIATECA
    biblioteca, scambio di libri, oggetti e saperi


    OBIETTIVO
    Quali sono gli obiettivi e la proposta di valore del servizio? A quali bisogni risponde?

    L’ASTORIATECA è pensata come un punto di aggregazione culturale e ludico all’interno del quartiere. Il servizio nasce con l’obiettivo di offrire uno spazio aperto per lo scambio di libri, di oggetti e di conoscenze, oltre a fungere da piccola biblioteca di prossimità. 
    Risponde al bisogno di avere un luogo accessibile, inclusivo e sempre attivo in cui adulti, anziani, bambini e studenti possano incontrarsi, leggere, condividere competenze e partecipare alla vita comunitaria.
    Tra i principali valori proposti ci sono la promozione della cultura, la sostenibilità attraverso il riuso, il senso di appartenenza e la partecipazione attiva degli abitanti.

    DESTINATARI E UTENTI
    Per chi è pensato il servizio? Chi usufruisce del servizio?

    Il servizio è rivolto principalmente agli abitanti del quartiere, ma rimane aperto a tutte e tutti: adulti, anziani, famiglie con bambini, studenti e chiunque voglia accedervi.

    DESCRIZIONE
    Che tipo di servizio è? Quanto e quando è attivo? Come funziona? In quale spazio attivarlo? 

    Il servizio funziona come una biblioteca di quartiere e come punto di scambio. I libri provengono in parte dalle eccedenze della biblioteca comunale, comprese eventuali copie doppie, e in parte vengono reperiti tramite una call pubblica rivolta ai cittadini.
    Il servizio richiede la costruzione di una libreria e di scaffalature, insieme a un allestimento che includa tavoli, sedie e spazi dedicati ai più piccoli.
    Gli orari di apertura coprono l’intera giornata, dal mattino alla sera, per tutti i giorni della settimana.
    Gli spazi previsti includono: un’area per giornali e riviste nella zona bar; scaffali per i libri al piano terra, nel foyer; un’area dedicata all’infanzia (da definire); una “casetta dei libri” esterna, aperta al libero scambio.

    STRUMENTI E RISORSE 
    Quali risorse materiali servono? Quali competenze e risorse umane? 

    Il servizio necessita di librerie, tavoli e sedie, preferibilmente recuperati tramite donazioni, annunci sui social o attività di autocostruzione.
    Lo spazio dedicato ai bambini è allestito con una libreria a misura di bimbo, tappeto morbido, tavolini, sedie basse e alcuni giochi.
    Sul piano organizzativo sono previste almeno tre persone presenti ogni giorno per la gestione del servizio.

    PARTNER E SUPPORTER
    Quali soggetti del territorio pubblici e privati possiamo coinvolgere? Come coinvolgiamo i giovani?

    Potranno essere coinvolti diversi soggetti pubblici e privati del territorio, tra cui: il Comune, la biblioteca comunale, gli istituti scolastici di ogni ordine e grado (ad esempio l’Istituto tecnico), Maggioli Editore, Hera, Campolavoro, Enaip, mobilifici della zona, la chiesa di quartiere e il centro anziani.
    Particolare attenzione sarà posta nel coinvolgimento dei giovani, anche tramite scuole e percorsi formativi.

    SOSTENIBILITÀ NEL TEMPO
    Quanto budget serve? Come lo finanziamo? 

    Il servizio potrà essere sostenuto attraverso la partecipazione a bandi e finanziamenti pubblici, oltre al contributo della cittadinanza che potrà donare libri, giornali e mobili. È previsto anche il ricorso a campagne di crowdfunding.

    COMUNICAZIONE
    Come lo comunichiamo? Su quali canali? In quali lingue?

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Autore della versione
Avatar Elisa Giagnolini
Versione creata il 16/12/2025 19:35