Un processo partecipativo è una sequenza di attività partecipative (ad esempio, prima compilando un sondaggio, poi formulando proposte, discutendole in riunioni faccia a faccia o virtuali e infine dando la priorità a esse) allo scopo di definire e prendere una decisione su un argomento specifico.
Esempi di processi partecipativi sono: un processo di elezione dei membri del comitato (in cui le candidature vengono presentate per la prima volta, poi discusse e infine si sceglie una candidatura), i budget partecipativi (dove le proposte sono fatte, valutate economicamente e votate con i soldi disponibili), un processo di pianificazione strategica, la stesura collaborativa di un regolamento o norma, la progettazione di uno spazio urbano o la produzione di un piano di politica pubblica.
Questo processo appartiene a Iniziative dai territori
Il processo ha l'obiettivo di definire la governance istituzionale più idonea per attuare le politiche di uguaglianza di genere contenute nel Piano per l’Uguaglianza della Città Metropolitana.
Il progetto apre la possibilità di politiche condivise a livello sovracomunale, mentre a livello locale vuole stimolare politiche e scambio di buone pratiche, ed accrescere l’efficacia delle politiche coinvolgendo cittadinanza e stakeholders.
Il processo partecipativo mira a implementare e rafforzare la governance delle politiche di genere nel territorio della Città metropolitana di Bologna. Si tratta di mettere a punto nuovi organismi che puntano in maniera sistematica e non occasionale al dialogo per:
Gli obiettivi specifici sono: potenziare le relazioni tra Comuni, Distretti e società civile; indicare numero, obiettivi, funzioni, funzionamento, relazioni reciproche, tipologia di soggetti coinvolti per gli organismi della nuova machinery.
I destinatari appartengono sia all’ambito istituzionale che alla società civile.
Nel primo caso sono i dirigenti/e, funzionari/e attivi nell’ambito delle Pari Opportunità (PO), le Assessore/i e le Sindache/i dei Comuni della Città metropolitana di Bologna.
Per la società civile verranno coinvolti sia i singoli cittadini che le parti sociali e le organizzazioni di categoria, l’associazionismo e le aggregazioni informali.
Interviste, Focus group e World Cafè sono gli strumenti di democrazia partecipativa che verranno adottati nelle attività rivolte ai partecipanti.
La discussione del documento finale avverrà in una assemblea con modalità di incontro partecipato.
Il percorso si articola nelle seguenti Fasi:
Il percorso partecipato è condotto da Orlando per conto di Città Metropolitana di Bologna.
Piano per l’Uguaglianza, Città metropolitana di Bologna pianoperluguaglianza@cittametropolitana.bo.it (Collegamento esterno)
Associazione Orlando ass.orlando@women.it (Collegamento esterno)
Condividi: