La stalla ‘etica’ e il latte fieno in collina e in montagna: per un allevamento che avvicina le persone e fa bene all’ambiente. Un incontro aperto ma dedicato in particolare agli allevatori del territorio: la tipologia di allevamento delle bovine da latte e la destinazione del latte ideali per le pianure irrigue poco si adattano alle aree interne appenniniche, per cui è necessario individuare un modello di allevamento e di indirizzi produttivi alternativi per garantire un reddito dignitoso e allo stesso tempo una maggiore sostenibilità dal punto di vista sociale ed ambientale. Un intervento di Alessandro Fantini, direttore di Ruminantia, con il quale si affronteranno problematiche, esigenze e prospettive del comparto seguito da un momento partecipativo volto a mettere in luce necessità e strategie locali.
L’incontro è stato aperto da Alessandro Fantini, direttore di Ruminantia, che ha presentato una relazione introduttiva sullo stato attuale del comparto dell’allevamento in Appennino. Nella sua panoramica, Fantini ha evidenziato le principali problematiche affrontate dagli allevatori locali, le loro esigenze specifiche e le prospettive future per un settore che deve conciliare sostenibilità ambientale, economica e sociale.
1. Relazione introduttiva. Fantini ha descritto un quadro complesso, mettendo in luce:
2. Search conference. Dopo la relazione, i partecipanti sono stati coinvolti in una search conference, un momento di confronto e co-progettazione finalizzato a immaginare un modello di allevamento alternativo rispetto a quello delle pianure. La discussione si è articolata in diverse fasi:
Condivisione delle difficoltà:
Scambio di soluzioni:
L’incontro ha rappresentato un momento cruciale per:
0 commenti
Aggiungi il tuo commento
Connessione con il tuo account per aggiungere il tuo commento.
Sto caricando i commenti ...