Prevede uno studio del territorio, a cui contribuiscono i partner firmatari, con mapping degli stakeholder in ambito culturale e turistico. Gli ulteriori soggetti individuati vengono quindi invitati al primo incontro del Tavolo di Negoziazione (TdN). Contemporaneamente si imposta il piano di comunicazione per presentare il processo alla comunità. Tutto ciò viene condiviso con il TdN durante il suo primo incontro, nel quale si presenta il progetto, dando ampio spazio ai partecipanti di modificare e integrare gli aspetti metodologici-organizzativi.
Con i soggetti mappati ed invitati al TdN viene organizzato un incontro in cui sono presentati e distribuiti dei questionari volti a far emergere la percezione delle peculiarità territoriali, dei punti di forza e delle criticità del territorio e, infine, le opportunità e gli obiettivi che la comunità si prefigge. Gli stakeholder coinvolti sono invitati a coinvolgere altre realtà della comunità locale in modo da favorire fin da subito un loro ruolo attivo, rendendoli a loro volta portavoce del progetto di comunità.
In collaborazione con il TdN, viene svolto un momento di riordino del materiale, organizzato in modo da raggruppare le affinità dei vari stakeholder, per creare gruppi di lavoro omogenei che si concentrino su un aspetto specifico del territorio.
Si avvia il lavoro con i gruppi territoriali. Per ciascuno dei quattro territori sono previsti:
Durante i laboratori i partecipanti sviluppano la propria idea progettuale nel dettaglio, aiutati dai facilitatori a scegliere una mansione specifica per lo sviluppo dell’idea progettuale.
La fase conclusiva prevede l’organizzazione di eventi di presentazione delle idee progettuali e di una fase di prototipazione. I gruppi territoriali impegnati nel processo possono progettare un prototipo su scala ridotta per verificarne la fattibilità. Ciò prevede una fase di co-progettazione del prototipo a cui sono invitati la cittadinanza ed eventuali viaggiatori, anch’essi da includere nel processo. Una volta sperimentata l’esperienza, i beneficiari si impegnano a compilare un questionario in cui sarà chiesto un giudizio sull’esperienza e su come migliorarla.