Primo incontro del Tavolo di Negoziazione

Avatar Riunione ufficiale
09/10/2025 17:20   0 Commenti
30 ottobre
18:30 - 20:30
Conteggio dei partecipanti 67
Organizzazioni partecipanti.

AIGAE
Circolo Naturalistico Novese
CISNIAR
FIAB Modena
Foreste per sempre Modena
Gruppo Modenese Scienze Naturali
Italia Nostra Modena
LAC Emilia-Romagna
LAV Reggio Emilia
Legambiente Emilia-Romagna
Pro Natura Reggio Emilia
Comitato No Bretella-Sì Mobilità sostenibile
Comitato Salute e Ambiente
Comitato Secchia
LAPAM Modena e Reggio Emilia
ATC Modena 1
Arci Caccia
Federazione Italiana della Caccia Emilia-Romagna
Wilderness/Enalcaccia Sezione Modena
ACLI Modena
UniMORE Dipartimento Ingegneria
UniMORE Dipartimento Scienze Chimiche e Geologiche
UniMORE Dipartimento Scienze della vita
AIAB
CIA Modena
Coldiretti Modena
Coldiretti Reggio Emilia
Confagricoltura MO
Confagricoltura RE
Comune di Bastiglia
Comune di Campogalliano
Comune di Carpi
Comune di Casalgrande
Comune di Castellarano
Comune di Cavezzo
Comune di Concordia sulla Secchia
Comune di Modena
Comune di Novi di Modena
Comune di Sassuolo
Comune di Soliera
Provincia di Modena
Servizio Programmazione Urbanistica
Provincia di Reggio Emilia
Servizio Pianificazione Territoriale
Agenzia per la Sicurezza Territoriale e Prot. Civile
Ufficio di Modena
Autorità di bacino distrettuale del fiume PO
AIPO
Ordine degli Agronomi e Forestali Modena
Ordine degli Architetti Modena
Ordine degli Architetti Reggio Emilia
Ordine dei Geologi dell’Emilia-Romagna
Ordine degli Ingegneri Modena
Ordine degli Ingegneri Reggio Emilia
Collegio Agrotecnici e Agrotecnici Laureati Modena
Collegio Agrotecnici e Agrotecnici Laureati Reggio Emilia

Riferimento: par-MEET-2025-10-669
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Il primo Tavolo di Negoziazione ha la finalità di condividere con i portatori di interesse locali:

  • gli obiettivi del percorso partecipativo
  • le fasi del percorso, i tempi e le metodologie di lavoro
  • il ruolo del Tavolo di Negoziazione
  • l’impostazione dell’attività di survey preliminare.


L’ordine del giorno dell’incontro è questo:

  • 18:30 > Accoglienza e saluti
  • 18:45 > I processi deliberativi finanziati da Regione Emilia Romagna
  • 19:00 > Gli obiettivi del percorso deliberativo “Il nostro fiume, il nostro futuro”
  • 19:15 > Lo svolgimento del processo e il ruolo del Tavolo di Negoziazione
  • 19:30 > La survey informativa
  • 19:45 > La piattaforma PartecipAzioni
  • 20:00 > Il Comitato di Garanzia del Progetto
  • 20:15 > Domande e confronto
  • 20:30 > Conclusione  


L'incontro è riservato ai componenti del Tavolo di Negoziazione.

Corte Ospitale
Via Fontana, 2, 42048 Rubiera RE
La sede dell'incontro verrà comunicata a mezzo mail prima dell'incontro

Partecipanti presenti

Avatar Susanna Bacchelli
Avatar Cassandra Bartolini
Avatar Davide Ferraresi
Avatar Antonio Lo Fiego
Avatar Mauro Solmi
Avatar Steven Bazzani
Avatar Elisabetta Cavazza
Avatar Luigi Bruno
e altre 5 persone (Vedi altro) (vedi meno)

Report e materiali

L’incontro si è articolato come segue:

1. Accoglienza, saluti, visione strategica 

L'incontro, tenutosi a Corte Ospitale (Rubiera), costituisce la prima riunione del Tavolo di Negoziazione (TdN) del progetto “ll nostro fiume, il nostro futuro: una proposta condivisa per il Secchia”.

L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali di:

> Katia Pedrazzoli, Presidente Comunità del Secchia; la Presidente ha espresso gratitudine, sottolineando che il percorso riprende un lavoro pregresso, con l'obiettivo di proteggere e valorizzare il fiume Secchia, tutelando il territorio per le generazioni future, in linea con l'Articolo 9 della Costituzione.

> Emanuele Cavallaro, Sindaco di Rubiera; il Sindaco ha evidenziato il legame storico di Corte Ospitale con il fiume e la complessità del Secchia, in particolare la gestione della sicurezza idraulica e delle falde acquifere. Ha definito il processo partecipativo una sfida politica e amministrativa che deve anche raccontare l'identità del territorio.

> Luciana Serri, Presidente dell’Ente Parchi; la Presidente ha assicurato il supporto dell'Ente Parchi e della Regione Emilia-Romagna. La finalità ultima del processo è la produzione di un Libro bianco che raccolga tutte le istanze tecniche per la progettazione effettiva.


2. I processi deliberativi finanziati da Regione Emilia-Romagna

L’incontro è proseguito con l'intervento di:

> Michele d'Alena, coordinatore dei processi partecipativi della Regione Emilia-Romagna; Michele d'Alena, ha confermato la volontà della Regione di promuovere e sostenere la partecipazione nei territori, attraverso la Legge Regionale 15/2018, che ormai da anni finanzia processi partecipativi all'avanguardia e di qualità. Quest'anno con la linea B del Bando Partecipazione si è voluto in particolare offrire l'opportunità di sperimentare percorsi più complessi e innovativi, che prevedono l'attivazione di Assemblee deliberative rappresentative, strumenti nuovi e in via di sperimentazione utili ad attivare processi democratici.


3. Gli obiettivi del percorso deliberativo “Il nostro fiume, il nostro futuro”

L’incontro si è poi sviluppato con l’intervento di:

> Valerio Fioravanti, Direttore Ente Parchi; il Direttore ha ripercorso le proposte dei progetti di tutela e valorizzazione del Fiume Secchia fino alla proposta di istituire un parco regionale nel 2009 e le successive tappe che hanno portato alla predisposizione della prima proposta istitutiva del “Paesaggio naturale e seminaturale protetto dell’ambiente fluviale del medio e basso corso del Secchia” (nel 2018). Tale proposta di istituzione non è mai stata trasmessa alla Regione Emilia-Romagna, in quanto al tempo non raggiunse l’assenso di tutti i Comuni interessati. L'obiettivo attuale è revisionare la proposta alla luce del tempo intercorso dalla sua predisposizione, tenendo conto dei nuovi interessi territoriali emersi.

In allegato le slide  


4. Processo, struttura e ruolo del Tavolo di Negoziazione e Comitato di Garanzia

Il processo è stato presentato da:

> Marco Cau di Pares; Cau ha illustrato le fasi del percorso deliberativo per la ridefinizione del documento di proposta per l’istituzione del "Paesaggio Naturale e Seminaturale Protetto del fiume Secchia". Si tratta di una nuova esperienza di processo rappresentativo e deliberativo, che porterà in prima battuta alla definizione del “Libro bianco per il Secchia” (un documento di indirizzo con le raccomandazioni da sottoporre all'Ente Parchi) e successivamente all’elaborazione del nuovo documento di proposta per l’istituzione del Paesaggio naturale. 

Ha inoltre illustrato il ruolo e la composizione del Tavolo di Negoziazione e del Comitato di Garanzia Locale.

Il Comitato di Garanzia Locale sarà composto da un esperto esterno individuato in ambito regionale, un componente espresso dalla Comunità del Secchia, un componente espresso dai portatori di interesse coinvolti nel Tdn. Quest’ultimo componente verrà nominato in occasione del prossimo incontro del TdN, previsto per il 13 gennaio 2026. Viene fatta richiesta ai presenti di segnalare via mail al parco eventuali disponibilità o indicazioni.

In allegato le slide.


5. La survey informativa

La survey è stata presentata da:

> Massimiliano Vigarani, Ricercatore statistico di Federconsumatori; Vigarani ha presentato la survey esplorativa. Essa prevede la raccolta di almeno 700 questionari individuali con la finalità di: 1) sondare le opinioni presenti nel territorio rispetto ai temi chiave del processo deliberativo; 2) fornire la base per la costruzione del sotto-campione rappresentativo di 50 cittadini che parteciperanno agli incontri deliberativi per la redazione del Libro Bianco.

La partecipazione alla survey sarà promossa attraverso una pluralità di canali. Si chiede ai presenti la disponibilità di promuovere la partecipazione anche attraverso i propri contatti.

Il link per partecipare alla survey sarà inoltre condiviso sulla piattaforma PartecipAzoni, nello spazio dedicato al progetto.

L'impostazione della survey viene validata dal TdN

In allegato le slide


6. La piattaforma PartecipAzioni

Infine, l’incontro si è chiuso con l’intervento di:

> Giulia Bertone di Pares; Bertone ha presentato la piattaforma regionale PartecipAzioni, su cui è presente una sezione dedicata al percorso:

https://partecipazioni.emr.it/processes/Il-nostro-fiume-il-nostro-futuro.

La piattaforma, fondamentale per garantire trasparenza, è la “casa del processo”: oltre alle informazioni sul percorso e a come prendervi parte, ospiterà i verbali, il Quadro delle conoscenze (risorse informative utili a garantire una partecipazione informata al processo e la Guida alla discussione (schede sintetiche e video-testimonianza di stakeholder chiave per guidare la discussione). La piattaforma sarà inoltre utilizzata, in momenti chiave del percorso, per la raccolta di contributi, osservazioni e pareri da parte dei partecipanti al percorso. 

L'accesso per contribuire online richiede l'identificazione tramite SPID, CIE o CNS.


Confronto finale

L’incontro si conclude con alcune domande da parte dei partecipanti

  • trasparenza e identificazione: viene chiesto un chiarimento circa la visibilità dei contributi che saranno raccolti online sulla piattaforma. Viene chiarito che i contributi raccolti nello spazio “Le tue idee per il Secchia” (attivo da febbraio 2026) saranno visibili a tutti. Per quanto riguarda i commenti del TdN sulla bozza del Libro bianco (a maggio), la decisione sulla trasparenza totale o la riservatezza del Tavolo verrà presa in un momento successivo. È stato ribadito che l'accesso alla piattaforma per contribuire richiede l'identificazione tramite SPID, garantendo responsabilità.
  • struttura del campionamento e fasce di età: è stata richiesta chiarezza sulla definizione del campione che parteciperà al processo deliberativo, in particolare in relazione all'età. Viene sottolineato l’obiettivo di rappresentatività: l'intento generale è rappresentare tutte le fasce d'età e le classi socioeconomiche. I 50 cittadini saranno selezionati in modo rappresentativo non solo per caratteristiche anagrafiche e sociali, ma anche in modo da rappresentare i diversi punti di vista e sensibilità rispetto alle questioni oggetto del percorso partecipativo.
  • partecipazione degli ordini professionali: viene chiesto un chiarimento circa la modalità di contribuire al processo da parte degli ordini professionali (se è preferibile che essi forniscano un documento unico di sintesi oppure osservazioni individuali). Viene risposto che le organizzazioni sono invitate a un "sforzo di sintesi", eventualmente nominando un unico referente come portavoce delle istanze. Viene comunque specificato che nella fase di raccolta di commenti e pareri online il singolo professionista potrà anche esprimersi sui documenti in consultazione in modo individuale, con il proprio SPID (così come tutti i partecipanti). 
  • Ponderazione: viene sollevato il tema della ponderazione delle osservazioni tra un singolo cittadino e un'organizzazione professionale. A questo riguardo viene ricordato che:
  • i 50 cittadini coinvolti nel Campione rappresentativo elaboreranno negli incontri deliberativi le raccomandazioni (Libro Bianco) da sottoporre all'Ente Parchi per l'elaborazione della nuova proposta istitutiva di Paesaggio Naturale e Seminaturale Protetto del fiume Secchia. 
  • le organizzazioni professionali e tutti gli altri portatori di interesse coinvolti nel TdN potranno contribuire al percorso: fornendo contenuti, informazioni, testimonianze e punti di vista utili per la costruzione del quadro delle conoscenze e della Guida alla discussione per gli incontri deliberativi; contribuendo con proprie osservazioni e commenti alla bozza del Libro Bianco che sarà successivamente validata dal Campione (maggio 2026) e alla Proposta finale per l'istituzione dell’Area a Paesaggio Protetto (luglio - settembre 2026)
  • la fase di raccolta di osservazioni sulla Proposta finale per l'istituzione dell’Area a Paesaggio Protetto, elaborata dal Parco sulla base del Libro Bianco è comunque aperta a tutti.

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