LIBERA LE IDEE: il riuso di un bene confiscato

Il Tavolo di Negoziazione è uno strumento, un luogo e un momento di partecipazione. Il progetto LIBERA LE IDEE prevede sin dalle prime fasi l'istituzione di un Tavolo che includa nel percorso i principali soggetti organizzati del territorio, e i cittadini e le cittadine interessate al processo.

Il Tavolo ha i seguenti compiti:

• definire con lo staff di progetto quali attività e quali eventi programmare insieme per rendere il percorso il più possibile inclusivo, accessibile e partecipato;
• co-progettare. Con l’ausilio dello staff, che curerà le fasi di ascolto e mediazione, il TdN potrà lavorare in maniera diretta o indiretta (delegando, ad esempio, alcuni aspetti più tecnici ad esperti), ad una ipotesi di riuso sociale del bene confiscato e ad una proposta progettuale di funzionamento del centro (es. attività e funzionamento del centro aggregativo);
• prendere parte all’evento finale di presentazione del Documento di Proposta Partecipata, che contiene gli esisti di questo percorso. Sino al termine del processo, infatti, il Tavolo potrà esprimere il suo parere.

Tutte le realtà del territorio che si sono già dichiarate interessate a seguire il percorso verranno contattate tramite email. Inoltre, tramite la pubblicazione di un form su questa pagina e sulla pagina del Comune di Castelnuovo Rangone sarà possibile registrarsi ed iscriversi autonomamente al Tavolo. L''iscrizione serve per aiutarci a capire il numero di persone interessate ma non è vincolante alla partecipazione... La partecipazione al TdN resta, infatti, aperta fino alla fine del percorso.

Ai Tavoli è prevista sempre la partecipazione di esperti sui temi dei beni confiscati e di riuso sociale, e tutti i tavoli saranno condotti da facilitatori ed esperte di partecipazione e gestione dei conflitti.