Strumenti e metodologie per creare e ingaggiare gruppi intersettoriali

Avatar laura Gamberini Spid
20/04/2022 10:02  

Proposta emersa dai gruppi: 2, 4, 5 

1. L'obiettivo della proposta formativa mira ad affinare le competenze utili a creare un gruppo intersettoriale, a partire dalla propria amministrazione (mappando e coinvolgendo nella formazione i colleghi di diversi settori), riconoscendo alle "politiche partecipative” un valore da perseguire da tutto l'Ente per la sua trasversalità. Occorre poi imparare a FARE RETE tra enti pubblici in una logica di amministrazioni collaborative e tra amministrazioni e stakeholder. Affinchè i progetti abbiano una ricaduta e siano significativi ci vogliono competenze specifiche che emergono facendo rete tra persone con conoscenze diverse e complementari. Oltre a gruppi intersettoriali interni è strategico partire dal coinvolgimento delle UNIONI dei COMUNI che a loro volta sollecitino i piccoli comuni. Se da un lato le comunità più piccole hanno bisogni ma restano spesso tagliate fuori per mancanza di competenze/risorse, anche negli enti più grandi un percorso partecipativo con cabine di regia o confronti che tengano conto di "diversi punti di vista" risulterà più ricco e completo, oltre ad avere maggior diffusione interna ed esterna. La necessità emersa è quella di una maggior conoscenza di strumenti e metodologie di collaborazione e condivisione, auto-aiuto. 

2. Modalità di attuazione:

  • “Studio” dei casi delle esperienze altre, in modalità laboratoriale di confronto (world cafè, focus su tecniche quali mappature e ricognizioni interne)
  • Sviluppo della comunità di pratica online: scambio di buone prassi tra enti, gruppo aiuto su piattaforma dedicata (ad esempio su PartecipAzioni) 

3. Target: PA, ordini professionali / settore privato; formazione mirata ai gruppi intersettoriali degli enti? Formazioni ad antenne interne agli enti locali? Operatori e progettisti della partecipazione 

4. I tempi di svolgimento del percorso formativo: da stabilire  

5. Link utili

6. Che priorità dare all'oggetto della proposta?

Meeting correlati:

Workshop di coprogettazione
12 aprile 2022
09:30 - 13:00

Siete invitati al momento laboratoriale di TrasFormAzioni per la coprogettazione del Piano triennale di formazione per la partecipazione.

  • Quali attività formative per migliorare le competenze per la partecipazione?
  • Quali criteri per la valutazione delle proposte?

I partecipanti, con i loro punti di vista rilevanti sulla formazione, contribuiranno ad individuare priorità formative e criteri per il monitoraggio e valutazione del Piano e della sua attuazione, attraverso la sperimentazione di forme e strumenti di interazione online.

Dopo un’introduzione si lavorerà in piccoli gruppi .

I risultati che emergeranno dai lavori di gruppo saranno condivisi in riunione plenaria e pubblicati su TrasFormAzioni (Collegamento esterno) in forma di proposte (Collegamento esterno).

Link per l'iscrizione:

TrasFormAzioni: workshop di coprogettazione del Piano triennale formativo per la partecipazione della Regione Emilia-Romagna | Eventi PA (formez.it) (Collegamento esterno)

Termine iscrizioni: Lunedì, 11 Aprile, 2022 - 18:30

Elenco dei sostenitori

Avatar Susanna Coppolecchia
Riferimento: par-PROP-2022-04-3231
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Avatar Stefania Caputo

Aggiungerei che i laboratori debbano essere orientati anche a fare pratica su strumenti di collaborazione, proprio con la possibilità di 'sporcarsi le mani' con gli strumenti digitali.

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