lI Tecnico di garanzia della partecipazione viene designato, a norma del comma 1 dell’art 8 della LR 15/2018, dal Presidente dell’Assemblea legislativa. Il 17 novembre 2014 la Presidente Costi ha designato il dott. Leonardo Draghetti, Direttore generale dell’Assemblea legislativa
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Un processo partecipativo è una sequenza di attività partecipative (ad esempio, prima compilando un sondaggio, poi formulando proposte, discutendole in riunioni faccia a faccia o virtuali e infine dando la priorità a esse) allo scopo di definire e prendere una decisione su un argomento specifico.
Esempi di processi partecipativi sono: un processo di elezione dei membri del comitato (in cui le candidature vengono presentate per la prima volta, poi discusse e infine si sceglie una candidatura), i budget partecipativi (dove le proposte sono fatte, valutate economicamente e votate con i soldi disponibili), un processo di pianificazione strategica, la stesura collaborativa di un regolamento o norma, la progettazione di uno spazio urbano o la produzione di un piano di politica pubblica.
TrasFormAzioni è il processo sperimentale di coprogettazione per l’elaborazione del Piano triennale di formazione per la partecipazione 2022-2024 della Regione. Avviato in collaborazione con il Dipartimento della Funzione Pubblica/Formez nell’ambito del progetto nazionale Opengov: metodi e strumenti per l’amministrazione aperta, promuove il coinvolgimento della Comunità di pratiche partecipative (Cdpp) nella prima esperienza di co-progettazione attraverso la piattaforma PartecipAzioni.
Il Piano triennale di formazione per la partecipazione 2022-2024
La Regione Emilia-Romagna riconosce il valore della formazione per la qualità della partecipazione quale leva strategica per la crescita del sistema regionale, nel suo complesso (lr 15/2028).
Il Piano è lo strumento che definisce e descrive le attività formative che saranno realizzate nel corso del triennio, con lo scopo di accompagnare i processi partecipativi regionali attraverso proposte di innovazione metodologica e strumentale, nonché promuovere l’integrazione delle politiche regionali rispetto a tematiche complesse e obiettivi comuni.
Obiettivi del percorso di partecipazione
Con l’attivazione di questo percorso, la Regione Emilia-Romagna persegue i seguenti obiettivi prioritari:
Individuare contenuti e modalità della formazione per la partecipazione coinvolgendo i soggetti interessati e la comunità di pratiche partecipative regionale;
Elaborare un piano formativo della durata triennale più aderente ai bisogni reali, quale strumento nuovo e allineato alla temporalità degli strumenti di programmazione regionale, per affrontare le mutevoli complessità dei processi partecipativi;
Progettare la formazione come accompagnamento di un’innovazione del modo di fare partecipazione.
Sperimentare modalità partecipative utilizzando la piattaforma PartecipAzioni
Perché partecipare
I partecipanti, con i loro punti di vista rilevanti sulla formazione, contribuiranno in maniera attiva ad individuare le priorità formative, le modalità del loro monitoraggio e valutazione. Potranno inoltre incidere direttamente sulla decisione finale relativa all’uso delle risorse pubbliche, attraverso il bilancio partecipativo online. I paretecipanti avranno inoltre la possibilità di usufruire degli interventi formativi realizzati da Formez PA nell’ambito del progetto Opengov: metodi e strumenti per l’amministrazione aperta (Collegamento esterno). (Collegamento esterno)
A chi è rivolto
il processo è aperto a tutti e a tutte coloro che operano a vario titolo nei processi partecipativi in Emilia-Romagna e a quanti sono interessati ai temi della partecipazione. La partecipazione a tutte le iniziative è libera e gratuita.
In particolare, sono coinvolti:
Dipartimento della funzione pubblica/FormezPA
Comunità di pratiche partecipative regionale
Funzionari regionali
Funzionari enti locali
Esperti di partecipazione
Associazioni e organizzazioni terzo settore
Docenti di scuole secondarie di primo e secondo grado
Il percorso
2022 febbraio/maggio – Informazione, Consultazione e Coprogettazione
Approfondimento sui temi del Governo aperto attraverso webinar pubblici e attività di comunicazione per promuovere il coinvolgimento nel processo. Attività laboratoriali per la raccolta delle esigenze, definizione delle competenze da sviluppare, co-creazione di proposte tematiche.
2022 giugno/luglio - Deliberazione con “bilancio partecipativo”
Votazione pubblica online dei 17 corsi proposti, per l’assegnazione di un budget complessivo pari a 100.000, 00 euro. A livello regionale è stata la prima sperimentazione dello strumento di bilancio partecipativo, da utilizzare per attività di formazione sulla cultura della partecipazione.
2022 luglio– Pubblicazione del Piano formativo
Il processo di coprogettazione e deliberazione si è concluso a luglio 2022 con la pubblicazione del Piano formativo per la partecipazione 2022-2024 e del report finale.
2022 ottobre - Empowerment e gestione
Procedura di aggiudicazione dei servizi formativi:definizione del capitolato; Pubblicazione avviso pubblico e aggiudicazione incarico per l’attuazione del piano formativo triennale. Progettazione esecutiva del Piano e presentazione pubblica.
2022 da novembre - Attuazione del Piano
Avviata la prima annualità delle proposte formative, che proseguiranno nelle successive annualità come previsto dal Piano.
2023 gennaio - Follow up
Realizzazione di un’indagine qualitativa e presentazione pubblica dei risultati, avviata fase di accountability del processo, i cui dati sono disponibili online.
Cosa è deciso
Piano triennale formativo per la partecipazione (L.R. 15/18)
Chi partecipa
Comunità di pratiche partecipative (Cdpp), Associazioni, Operatori della partecipazione, Amministrazioni e dipendenti pubblici
Come è deciso?
Progettazione partecipata
Obiettivi
Coprogettazione del programma formativo coinvolgendo i diretti beneficiari. Identificazione delle proposte formative per la redazione del Piano triennale.
Ente titolare della decisione
Settore coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione
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