TrasFormAzioni
#Trasformazioni Coprogettazione del Piano triennale formativo per la partecipazione (L.R.15/2018)
Percorso per accreditamento della figura di "facilitatore"
Proposta emersa dal gruppo: 1
1. L'obiettivo della proposta formativa parte dal fatto che si sente l’esigenza di un “ALBO” di facilitatori accreditati, che garantista un livello alto e standardizzato di competenze. A questa necessità si propone l'idea di un corso/concorso per facilitatori, che formi e attesti/certifichi competenze.
2.Target: facilitatori e aspiranti facilitatori
3. Modalità: da stabilire, aprendo una discussione che coinvolga professionisti, associazioni, enti pubblici
4. I tempi di svolgimento del percorso formativo: da definire
5. Link utili
6. Che priorità dare all'oggetto della proposta?
Meeting correlati:
Workshop di coprogettazione
Siete invitati al momento laboratoriale di TrasFormAzioni per la coprogettazione del Piano triennale di formazione per la partecipazione.
- Quali attività formative per migliorare le competenze per la partecipazione?
- Quali criteri per la valutazione delle proposte?
I partecipanti, con i loro punti di vista rilevanti sulla formazione, contribuiranno ad individuare priorità formative e criteri per il monitoraggio e valutazione del Piano e della sua attuazione, attraverso la sperimentazione di forme e strumenti di interazione online.
Dopo un’introduzione si lavorerà in piccoli gruppi .
I risultati che emergeranno dai lavori di gruppo saranno condivisi in riunione plenaria e pubblicati su TrasFormAzioni in forma di proposte.
Link per l'iscrizione:
Termine iscrizioni: Lunedì, 11 Aprile, 2022 - 18:30
Elenco dei sostenitori
Segnala un problema
Questo contenuto è inappropriato?
16 commenti
Non sarebbe un concorso nel senso di accedere ad un posto di lavoro nella PA, ma un corso che porti poi ad un esame di accreditamento.
Ottima iniziativa l'istituzione dell'albo facilitatori! Inizialmente si potrebbe istituire una commissione a cui, i soggetti interessati a fare parte dell'albo, fornire una garanzia dell'operato svolto negli ultimi anni tramite il CV, indicando le esperienze di percorsi partecipativi condotti e eventuali certificazioni a corsi formativi seguiti. Ad ogni modo, sono disponibile a partecipare alla discussione per co-definire le possibili modalità.
si potrebbe partire dal (co)definire quali sono le competenze dell'esperto/facilitatore, una sorta di syllabus
Molto importante e necessario instaurare questo albo. Credo che si dovrebbe prevedere anche un esame non solo teorico ma anche pratico. Poi importante distinguere le diverse tipologia di facilitatori. Fare un accreditamento per competenze a tipologia di processi che il facilitatore certificato ha. Facilitazione online o facilitazione in presenza per esempio. Fare una sorta di accreditamento per livelli, tenendo conto anche degli anni di esperienza e dei percorsi effettivamente facilitati.
Ci possiamo ispirare ai criteri che adotta la International Association of Facilitators per valutare le competenze chiave dei facilitatori (https://www.iaf-world.org/site/sites/default/files/Revised%20IAF%20Core%20%20Competencies%20-%20December%206%202021.pdf). Tali competenze che sono basate essenzialmente sull'esperienza, attitudini, conoscenza di metodi e processi e di come applicarli aiutando le persone a lavorare per raggiungere obiettivi condivisi. IAF Italia le ha tradotte: https://www.iaf-world.org/site/sites/default/files/IAF%20Core%20Competencies%202021_Italian.pdf
Che ne pensate?
Conversazioni con geardo de luzenberger
Ci si può certamente ispirare al lavoro fatto dalla IAF - Associazione Internazionale Facilitatori, ovviamente dando visibilità alla fonte. Però attenzione. Uno dei pilastri su cui sono costruiti i programmi di Certificazione della IAF è quello che se certifichi non formi - cioè non eroghi il corso e contemporaneamente qualifichi la figura del facilitatore. Quindi se l'idea fosse quella di offrire formazione per poi accreditare un facilitatore probabilmente ci si dovrebbe distaccare da questa cosa.
Con la Camera di Commercio di Milano abbiamo lavorato alla creazione di un Albo Facilitatori riconosciuto - si trova su https://www.facilitambiente.it/. Per entrare nell'albo è stato necessario sostenere un esame, basato su "titoli" e su un colloquio. Se interessasse il caso possiamo approfondirlo.
grazie Gerardo, utile condividere quello che si muove a tutti i livelli. come dici qui siamo nel contesto di codefinizione del programma formativo quindi potrebbe nascere una proposta, formativa, che ha come obiettivo lo sviluppo delle competenze necessarie al facilitatore come propedeuticità ( per ora non formale) di vedere riconosciuto il profilo. dai profili già esistenti possiamo desumere quali sono le competenze attese.
Molto interessante il confronto e le indicazioni che vanno emergendo.
Sono disponibile a partecipare a momenti di approfondimento e di coprogettazione.
Grazie :-)
Graziano Maino
Conversazioni con Chiara Luisa Pignaris
L'accreditamento delle competenze potrebbe farlo il Sistema regionale delle qualifiche (SRQ): basterebbe che il Settore Partecipazione chieda di inserire nel repertorio regionale delle figure professionali l'Esperto delle attività di progettazione, gestione e facilitazione di processi partecipativi. Il profilo è già presente in 4 Regioni e descrive le conoscenze e capacità/abilità che dovranno essere accertate da una Commissione regionale composta anche da esperti di settore (individuati nel personale della RER o esternamente). Link al profilo: https://atlantelavoro.inapp.org/dettaglioprofilo.php?idprofilo=9463&idrepertorio=7&codicerepertorio=SR
Scusi il link da errore "The requested URL /dettaglioprofilo.php was not found on this server."
cioè non raggiunge la pagina dettaglioprofilo.php. Anche girando per il sito https://atlantelavoro.inapp.org/ non la trovo.
Provo a postarlo di nuovo: https://atlantelavoro.inapp.org/dettaglioprofilo.php?idprofilo=9463&codice_repertorio=SR
Comunque si trova nel Settore 24. Area Comune del Repertorio della Campania
Il problema è che questo portale non vede il trattino basso _
col copia e incolla funziona, direttamente no. Vedrò di capire perchè. In basso a sinistra si vede dove manda e pare corretto, compreso l'underscore (trattino basso)
Manca l'underscore tra dettaglio e profilo e tra id e profilo che invece sono presenti nel commento originariamente postato (mentre non perde l'underscore tra codice e repertorio) https://atlantelavoro.inapp.org/dettaglioprofilo.php?idprofilo=9463&codice_repertorio=SR. Vedremo di risolvere il problema
ciao Chiara, sei a conoscenza di altre regioni
che hanno già adottato un sistema di accreditamento ? grazie
In relazione al suo delicato ruolo credo sia importante che per questa figura si definisca un codice deontologico.
Aggiungi il tuo commento
Connessione con il tuo account per aggiungere il tuo commento.
Sto caricando i commenti ...