Il Prototipo 2.2 - Museo virtuale affronta la
La comunicazione gioca un ruolo fondamentale sia nell’attuazione della Strategia, su cosa viene realizzato nel tempo in relazione ai suoi obiettivi e azioni proposte, sia sulla diffusione della conoscenza scientifica, resa semplice ma comunque rigorosa, che riguarda i fenomeni, l’ambiente, le criticità e le modalità di gestione della fascia costiera. È importante definire quindi quali strumenti, modalità, canali, adottare per sviluppare una comunicazione efficace anche verso un più ampio pubblico e promuovere tali conoscenze e la partecipazione delle giovani generazioni.
Ad esempio, progettare approcci inclusivi per coinvolgere altre parti interessate e giovani nell'attuazione del Patto per la protezione, l'adattamento e il miglioramento della resilienza del sistema costiero.
Laura Gamberini (Regione Emilia-Romagna), Stefania Caputo (Regione Emilia-Romagna)
Corinne Corbau, Marino Rizzati, Mattia Schepisi
Giovanna Martinez (FUTOUR)
Il prototipo consta nell’ideazione, progettazione e realizzazione di un museo virtuale, che presenti opere collegate alla tematica dei cambiamenti climatici in relazione ai territori costieri. Un’iniziativa di questo tipo permetterebbe la sensibilizzazione in merito ai suddetti temi presso un ampio pubblico, anche tra coloro aventi difficoltà o problemi motori. La piattaforma, seppur virtuale, verrebbe promossa a livello territoriale attraverso iniziative locali e partnerships con gli enti pubblici locali della costiera romagnola e le associazioni della società civile che vi insistono. Si contribuirebbe, in tal senso, a formare una cittadinanza più consapevole e attenta all’utilizzo proprio delle spiagge e non solo, anche in relazione ai più ampi ambiti di interesse dei cambiamenti climatici, sviluppando buone abitudini e comportamenti virtuosi.
È importante al fine di sensibilizzare la cittadinanza e promuovere lo scambio intergenerazionale nell’ottica di fornire alle comunità costiere e non gli strumenti per comprendere gli effetti dei loro comportamenti sull’ambiente che vivono e abitano, e che un giorno vivranno e abiteranno i loro figli e nipoti, nonché favorire spazi di confronto e sviluppo di partecipazione attiva.
Si propone la progettazione e attivazione di un museo virtuale, polo di sensibilizzazione con riguardo ai temi in oggetto, assieme allo sviluppo di iniziative territoriali “in presenza” capaci di promuovere buone pratiche di comportamento nonché una cultura orientata in senso ampio alla sostenibilità.
Si propone di ridurre l’inquinamento sulle spiagge e favorire l’allontanamento dalla plastica monouso e altri materiali dannosi, nonché formare la cittadinanza sui temi in oggetto.
Corinne Corbau, Marino Rizzati, Mattia Schepisi
Gli attori chiave comprendono un team di lavoro predisposto dall’ente pubblico, un comitato tecnico-scientifico-culturale (i suddetti responsabili), un insieme di artisti e, infine, una società che si occupi di progettare tecnicamente la piattaforma virtuale.
L’ente pubblico dovrebbe formare il team di cui sopra tramite bando di candidatura. Il team dovrebbe analizzare sia le aspettative dei potenziali utenti del museo sia le realtà artistico-museali già presenti sul territorio costiero, tramite una ricerca sul campo. Sulla base dei risultati di detta ricerca, si procederebbe, con l’ausilio del comitato tecnico-scientifico-culturale, alla progettazione del museo, alla ricerca degli artisti ed all’organizzazione della sua inaugurazione.
Il museo viene inaugurato e promosso tramite una campagna stampa e l’ideazione e presentazione di una competizione a premi, tra i quali si possono prevedere biglietti per musei locali.
Maggiore consapevolezza riguardo ai cambiamenti climatici in relazione ai territori costieri e non; incremento di attori attivi sul territorio interessati ai suddetti fenomeni; costituire un punto di riferimento nazionale per la gestione delle coste tramite il coinvolgimento dal basso e la partecipazione attiva della cittadinanza
Ti piacerebbe immergerti in un museo virtuale sulla costa? Vedere come l'ambiente costiero ispiri gli artisti sui temi del cambiamento climatico? Il “Museo Virtuale della Costa” è la nostra proposta!
L’idea di un museo, seppur virtuale, può risultare statica e polverosa ma pensa a quanto un suono, un’immagine riesce ad evocare emozioni provate, sentimenti vissuti come solo l’arte può fare. Capisci così quanto è importante usare l’arte per un tema importate come l’ambiente.
L’idea è di creare tutti insieme un museo virtuale che, come tale, sia fruibile da tutti, sul tema comune dei cambiamenti climatici in relazione ai territori costieri, legato a luoghi specifici, alle persone che li vivono, ai diversi mezzi espressivi scelti dagli artisti. Trasmettere un sentire comune, una sensibilità al bello che va custodito e contribuire alla sensibilizzazione di cittadini e turisti verso semplici buone pratiche di comportamento nel fruire l’ambiente costiero come, ad esempio:
La piattaforma Museo Virtuale della costa verrà promossa a livello territoriale attraverso iniziative locali e partnerships con gli enti pubblici locali della costa romagnola e le associazioni della società civile. L’azione ed il protagonismo delle realtà locali è strategico per formare una cittadinanza più consapevole e attenta all’utilizzo delle proprie risorse naturali anche in relazione ai cambiamenti climatici in atto.
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