Che costa sarà?
#checostasarà (Collegamento esterno) La zona costiera e la sfida dei cambiamenti climatici
AM-1.1 -Interventi di manutenzione delle spiagge.
Sulla base del quadro delle risorse di sedimenti stimate disponibili periodicamente nelle aree idonee al prelievo (con riferimento al precedente paragrafo C.1.2), programmare gli interventi di manutenzione necessari per i tratti litoranei di riferimento (“tratti litoranei significativi ai fini gestionali – TLS”) da realizzare in base all’autorizzazione con validità pluriennale concessa per il rispettivo tratto, scheda TLS (cfr. AS-2.4 (Collegamento esterno)), per le operazioni ricorrenti di manutenzione.
3 commenti
"programmare gli interventi di manutenzione": qual è il contenitore o lo strumento di programmazione? andrebbe concisamente indicato nel testo dell'indirizzo
dovrebbero essere identificate le aree e le metodologie per la manutenzione ordinaria spiaggia, identificazione dei luoghi di accumulo (per accumulo naturale dal mare o trasporto eolico), oppure artificiale (recupero e/o riuso sabbie escavate, per la tutela della materia prima compatibile con le operazioni di ripascimento).
Individuazione o messa a disposzione di magazzini ed aree idonee allo stoccaggio e trattamento delle sabbie di recupero dalla raccolta dello spiaggiato, oppure di materiale compatibile dalle operaizoni di scavo realizzae sui territorio costieri (sia pubblici che privati).
Dovranno essere cartografate sia le aree dove può esserci materiale sabbioso, derivante dalla messa a sistema delle verifiche di microzonazione sismica che le aree di accumulo presenti sull'arenile.
Al fine di rendere gli interventi di manutenzione fattibili, sarebbe indispensabile identificare un iter autorizzativo snello, anche pluriennale come indicato nel punto, per l'utilizzo e la redistribuzione dei sedimenti disponibili all'interno del sistema (es. per accumulo sopraflutto a strutture rigide o in aree di foce, o a tergo di strutture di protezione).
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