TrasFormAzioni
#Trasformazioni Coprogettazione del Piano triennale formativo per la partecipazione (L.R.15/2018)
Strumenti e metodologie per creare e ingaggiare gruppi intersettoriali
Proposta emersa dai gruppi: 2, 4, 5
1. L'obiettivo della proposta formativa mira ad affinare le competenze utili a creare un gruppo intersettoriale, a partire dalla propria amministrazione (mappando e coinvolgendo nella formazione i colleghi di diversi settori), riconoscendo alle "politiche partecipative” un valore da perseguire da tutto l'Ente per la sua trasversalità. Occorre poi imparare a FARE RETE tra enti pubblici in una logica di amministrazioni collaborative e tra amministrazioni e stakeholder. Affinchè i progetti abbiano una ricaduta e siano significativi ci vogliono competenze specifiche che emergono facendo rete tra persone con conoscenze diverse e complementari. Oltre a gruppi intersettoriali interni è strategico partire dal coinvolgimento delle UNIONI dei COMUNI che a loro volta sollecitino i piccoli comuni. Se da un lato le comunità più piccole hanno bisogni ma restano spesso tagliate fuori per mancanza di competenze/risorse, anche negli enti più grandi un percorso partecipativo con cabine di regia o confronti che tengano conto di "diversi punti di vista" risulterà più ricco e completo, oltre ad avere maggior diffusione interna ed esterna. La necessità emersa è quella di una maggior conoscenza di strumenti e metodologie di collaborazione e condivisione, auto-aiuto.
2. Modalità di attuazione:
- “Studio” dei casi delle esperienze altre, in modalità laboratoriale di confronto (world cafè, focus su tecniche quali mappature e ricognizioni interne)
- Sviluppo della comunità di pratica online: scambio di buone prassi tra enti, gruppo aiuto su piattaforma dedicata (ad esempio su PartecipAzioni)
3. Target: PA, ordini professionali / settore privato; formazione mirata ai gruppi intersettoriali degli enti? Formazioni ad antenne interne agli enti locali? Operatori e progettisti della partecipazione
4. I tempi di svolgimento del percorso formativo: da stabilire
5. Link utili
6. Che priorità dare all'oggetto della proposta?
Meeting correlati:
Workshop di coprogettazione
Siete invitati al momento laboratoriale di TrasFormAzioni per la coprogettazione del Piano triennale di formazione per la partecipazione.
- Quali attività formative per migliorare le competenze per la partecipazione?
- Quali criteri per la valutazione delle proposte?
I partecipanti, con i loro punti di vista rilevanti sulla formazione, contribuiranno ad individuare priorità formative e criteri per il monitoraggio e valutazione del Piano e della sua attuazione, attraverso la sperimentazione di forme e strumenti di interazione online.
Dopo un’introduzione si lavorerà in piccoli gruppi .
I risultati che emergeranno dai lavori di gruppo saranno condivisi in riunione plenaria e pubblicati su TrasFormAzioni in forma di proposte.
Link per l'iscrizione:
Termine iscrizioni: Lunedì, 11 Aprile, 2022 - 18:30
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2 commenti
Aggiungerei che i laboratori debbano essere orientati anche a fare pratica su strumenti di collaborazione, proprio con la possibilità di 'sporcarsi le mani' con gli strumenti digitali.
Si tratta di entrare nelle logiche dell'Impresa sociale territoriale. Esistono profili nuovi come il welfare community manager che hanno queste competenze ibride e mantengono un ruolo di neutralità rispetto ai diversi stakeholders.
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